Francesco Casolari, classe 82, Bolognese, pratica la tecnica dell’ incisione da 23 anni assestandosi sull’acquaforte. Fin da bambino interessato a rappresentare scenari urbani, da ormai 10 anni si è votato alla loro versione fantascientifica, cercando di interpretare la visione steam-punk in modo europeo, elaborando scorci metropolitani di palazzi vagamente settecenteschi attraversati da veloci astronavi per proporre un futuro lontano. Ha eseguito lavori su commissione per il mondo del cinema e dato licenze di copyright delle sue grafiche per produrre tessuti di note aziende di moda. Presente in collezioni istituzionali molto importanti sia in Italia che in America potete trovare le sue incisioni un pò dappertutto da Londra, New York, Parigi, Oslo, Bogotà, Santiago del Cile, Teheran, Toronto e per finire Kathmandu.
Cercare di proporre con la galleria 74/b lavori di notevole dimensione ma con una resa del dettaglio molto precisa ed iperfigurativa è il suo obbiettivo.