Fermatevi un attimo e tornate a quando, bambini provavate a saltare, non uno di quei salti normali ma di quelli in cui piegandovi fino a toccare i talloni vi spingevate in alto con tutte le forze toccando il cielo con un dito urlando di gioia, per poi ricadere a terra felici e tranquilli per avere superato voi stessi e la forza di gravità.

Ci siete riusciti? Bene. Quello è lo stesso spirito che dovete avere visitando la personale “Kiai !” di Marco Useli, (Nuoro, 1983), per il ciclo “Carta Canta” presso lo Spazio 74\b. Per realizzare queste opere Useli è infatti partito dalle impressioni avute praticando in prima persona karate e osservando i movimenti dei suoi compagni.

Un continuo alternarsi di momenti di quiete e tensione culminanti nel vocalizzo del Kiai. Appunti visivi che Useli ha fatto suoi integrandoli con le proprie ricerche precedenti e formalizzandoli in una serie di incisioni inedite, opere in cui le forme antropomorfiche e naturali mutano e migrano in spazi definiti da linee architettoniche, da legni e marmi. Spazi pieni, spazi vuoti. Colori che divengono voci e invitano lo spettatore a un dialogo. A un urlo liberatorio.

CARTA CANTA
un progetto di Spazio 74\b
opening 11 marzo 2016 – alle 17:57
fine mostra 1 aprile 2016